Silent Wagner (1913) – film muto di Carl Froelich

Il primo film biografico sulla vita di Wagner del regista Carl Froelich che ebbe come primo attore l’italiano Giuseppe Becce scelto per le incredibili somiglianze con Wagner. Becce, in quanto musicista, fu anche autore delle musiche, oggi andate per la maggiorparte perdute.
Il film muto, della durata di 1h10 min, viene riproposto con improvvisazioni al pianoforte di Orazio Sciortino nei diversi stili wagneriani, e con temi dal Rienzi, dal Ring, dal Tristan e dal Parsifal.

Melologhi per voce recitante e pianoforte

Il melologo come genere recentemente riscoperto, massima fusione di recitazione e musica

1. Favole in musica
Sciortino La Gattomachia versione per voce recitante e pianoforte
Poulenc Babar l’elefante o Ravel Ma mère l’oye versione per pianoforte dell’autore.

2. L’Odissea di Nikos Kazantzakis, per attore e pianoforte. Con Tommaso Ragno e le musiche originali di Orazio Sciortino.
L’Odissea di Kazantzakis è un epos grandioso, un unicum assoluto nel Novecento. Il poeta si è immerso nel fluido del Mito, proseguendone l’incanto e il dilemma. Il suo Ulisse è inquietante e potente, omerico e insieme diverso da quello dell’aedo cieco, ma con coerenza, e con la stessa forza dell’originale. Come gli uomini plasmano i propri dèi, così Kazantzakis plasma il suo Odisseo a propria immagine e somiglianza, gli affida tutti i propri desideri e il compito di portarli a compimento. Primo fra tutti quello di dimostrare che l’uomo e la sua sete di conoscenza trascendono la propria finitezza, sono perenni.
Tutta l’opera di Kazantzakis, e l’Odissea in modo particolare, è una lotta del bene contro il male.
Compito di un poeta e di uno scrittore – dice Kazanzakis – non dev’essere la ricerca del bello ma della verità; non dev’essere quello di creare un’utopia ma, al contrario, quello di trasformare l’utopia in realtà.”

3. Viaggio nel nord, storie e leggende dal Nord Europa. Liszt, Schumann, Grieg, Sibelius.